Se gli americani sono diventati avidi consumatori di pasta e fagioli il merito è anche di Dean Martin. Nel 1953, il cantautore di origini italiane fece innamorare l’America con la canzone That’s Amore, in cui decantava la bontà del celebre piatto a base di legumi.
Negli anni Cinquanta, quando la cucina italiana era ancora sinonimo di porzioni abbondanti a basso prezzo, l’italo-americano Dean Martin convinse l’America che la pasta e fagioli poteva essere un piatto incredibilmente romantico. Numerose testimonianze di amici e parenti confermano che il cantante (il cui vero nome era Dino Crocetti) era ossessionato dalla pasta e fagioli. Quando gli venne proposto di eseguire un brano che affermava “when the stars make you drool just like a pasta fazool” accettò immediatamente.
Di recente, la figlia Deana ha raccolto in un memoir i propri ricordi di infanzia. Tra questi c’è anche la ricetta della pasta e fagioli di casa Martin. Nel libro, Deana racconta di aver imparato a cucinare il piatto di legumi sotto la supervisione della nonna Angela, madre di Dean. “Non ho intenzione di scriverla”, le avrebbe detto l’anziana signora. “Dovrai impararla a memoria e ricordare il mio ingrediente segreto. Non devi svelarlo a nessuno, nemmeno alle tue sorelle”. Deana ha mantenuto il segreto per diversi anni, ma alla fine ha ceduto. Così oggi sappiamo che il piatto preferito di Dean Martin non era altro che una pasta e fagioli arricchita da una spolverata di cannella. L’idea sembra bizzarra ma il risultato è piacevole, soprattutto se – come Dean – state in una zona recondita dell’Ohio e avete bisogno di coccolarvi un po’.
La Pasta e Fagioli di Deana Martin
La versione della famiglia Martin non prevede pomodoro, ma io ho aggiunto un paio di cucchiai di concentrato perché ho trovato che legasse meglio il tutto. Come Deana, ho usato i fagioli cannellini, ma se non li avete potete sostituirli anche con i borlotti o fare un mix dei due.
- 1 cipolla piccola
- 400 gr fagioli cannellini cotti
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
- 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
- 300 ml brodo vegetale
- olio extra vergine di oliva
- 200 gr ditalini rigati
- sale e pepe
- salvia
- pecorino romano
- Coprite il fondo di una pentola con il fondo spesso di olio extra vergine di oliva.
- Aggiungete la cipolla affettata finemente e lasciate cuocere, mescolando, finché sarà diventata molto morbida.
- A questo punto, aggiungete i fagioli cotti, il concentrato di pomodoro, la cannella e qualche foglia di salvia. Coprite con il brodo vegetale.
- Portate a bollore e fate cuocere per 30 minuti circa. I fagioli dovranno essere molto morbidi. Se la minestra si asciuga troppo rapidamente, aggiungete del brodo o dell’acqua calda. Salate e pepate a piacere.
- Quando i fagioli sono pronti, è il momento di cuocere la pasta. Ovviamente, se la minestra è troppo asciutta, versate dell’acqua nella pentola e assicuratevi di portarla a bollore prima di aggiungere la pasta.
- Aggiungete i ditalini ai vostri fagioli e fate cuocere la pasta al dente. Togliete dal fuoco e servite subito con pepe nero e pecorino romano.