Prenotare l’hotel giusto per dormire a New York può essere un incubo. Anche se le possibilità di alloggio sono molte, la maggior parte delle strutture ha qualche brutto difetto. Hotel ingiustificatamente costosi. Camere talmente piccole da sembrare scatole da scarpe. Livelli di pulizia discutibili. Location talmente decentrate che pochi giorni nella Big Apple vi trasformeranno in maratoneti.
Ho scritto questa top 4 dei miei hotel preferiti per dormire a New York perché la questione alloggio continua ad essere la più spinosa quando si organizza un viaggio nella metropoli statunitense.
Una possibilità (spesso più economica rispetto all’hotel) è quella di affittare un appartamento su piattaforme come Airbnb o HomeAway. Tuttavia non vi consiglio questa opzione per tre motivi: 1. la differenza di prezzo tra albergo e abitazione privata è spesso esigua; 2. le mie ultime esperienze newyorkesi con Airbnb sono state terrificanti; 3. le norme fiscali di NYC stanno rendendo molto complesso l’affitto di immobili per brevi periodi, quindi non è impossibile imbattersi in qualche grattacapo. Vale la pena valutare l’opzione appartamento (o meglio, stanza) soltanto quando si viaggia da soli. Come in tutte le città del mondo, una camera in hotel per una sola persona costa quanto quella per due.
Dormire a New York: 4 hotel per tutte le tasche e per tutte le esigenze
Ho diviso questa mini-guida ai miei hotel preferiti di NY per diverse tipologie di viaggiatori. Scegliere la location giusta per dormire a New York è il primo passo per organizzare una vacanza perfetta e vivere un’autentica esperienza americana.
Coppia giovane “on a budget”: Bklyn House Hotel
Questo nuovissimo hotel in stile moderno a Bushwick, Brooklyn (9 Beaver St, Brooklyn, NY) è la soluzione perfetta per dormire a New York con un budget limitato (la camera doppia costa in media 150 dollari a notte). La zona non è la più modaiola di Brooklyn (non vi aspettate gli hipster con gli abiti firmati), ma l’hotel dista a 2 minuti a piedi dalle linee M e J, che in 20 minuti vi portano nel cuore di Manhattan. Le camere sono essenziali (il letto è comodissimo!) e molto pulite. Sono equipaggiate di televisione, frigo, wi-fi veloce e di un delizioso kit di saponi a base di latte di capra dell’Upstate New York.
La colazione (compresa nel prezzo della camera, una rarità per NY) è un buffet self-service semplice ma perfetto per chi si accontenta di una tazza di caffè caldo e un bagel con marmellata. Nella stanza delle colazioni, 24h su 24h è disponibile una selezione di bevande calde e fredde di cui gli ospiti possono usufruire gratuitamente. Incluso nel prezzo della stanza è anche l’accesso alla palestra accanto all’hotel. Purtroppo non sono una sportiva, quindi non ci ho messo piede, ma mia sorella dice che la palestra è ben equipaggiata.
Il Bklyn House non dispone di parcheggio, ma per una ventina di dollari al giorno potete lasciare la macchina al ProPark America, un grande parcheggio coperto custodito a 5 minuti a piedi dall’hotel.
Famiglia con bambini: Ace Hotel
Questo boutique hotel nel cuore di Midtown, a Manhattan (20 W 29th St), è perfetto per le famiglie che viaggiano con bambini. Oltre ad essere un’alternativa molto più centrale rispetto alla Bklyn House, l’albergo offre promozioni (molto) speciali per i bambini fino a 12 anni e sconti interessanti per i soggiorni di almeno 6 giorni. Una stanza per una famiglia di quattro persone costa intorno ai 300 dollari a notte, che è un ottimo prezzo per Manhattan.
Oltre alla location e al costo, un altro motivo per scegliere l’Ace è la possibilità di mangiare al ristorante/bar dell’albergo (o di usufruire del servizio in camera 24h su 24h). Il menu è curato da April Bloomfield e Ken Friedman, il duo che ha portato al successo The Spotted Pig nel West Village. Oltre a burger e sandwich (delizioso il BLT con bacon di agnello e pomodori verdi fermentati), troverete arrosti, bistecche e pesci alla griglia, da annaffiare con una ricca selezione di cocktail, birre artigianali e vini.
Gli appassionati di architettura e design apprezzeranno anche il palazzo in cui ha sede l’Ace Hotel. Costruito nel 1904, quando Midtown era una delle zone più vivaci di NYC, l’edificio ha ospitato a lungo lo storico Breslin Hotel. Gli interni della struttura, rinnovati di recente, giocano sul contrasto bianco/nero. Le stanze sono tutte diverse e sono ammobiliate con opere d’arte e pezzi vintage (alcune camere hanno anche chitarre acustiche Martin da strimpellare sul letto).
Viaggio di nozze: The Standard Hotel
Se mai dovessi sposarmi, The Standard Hotel sarebbe l’albergo che sceglierei per la luna di miele. Non ho mai dormito in questo elegantissimo hotel nel cuore del Meatpacking District, a Manhattan (848 Washington St), ma ho frequentato con una certa assiduità il biergarten (bere birra sull’Houston River è un’esperienza che vi consiglio). Ho maturato anche una certa esperienza nell’invidiare gli ospiti dell’hotel mentre passeggiavo sulla High Line. The Standard è infatti a pochi passi dalla High Line, uno dei luoghi più romantici di New York City.
Il design dell’hotel è moderno e molto newyorkese. Le enormi vetrate affacciano sul fiume e sulle luci della città, offrendo uno spettacolo incantevole. La location, tra l’altro, è perfetta: siete in uno dei quartieri più modaioli di Manhattan. A pochi passi trovate alcuni dei ristoranti stellati più chiacchierati della città, brasserie d’ispirazione francese e bar più o meno sofisticati aperti fino alle 6 di mattina.
Se non avete voglia di uscire per locali, oltre al “giardino della birra”, The Standard è dotato di un ottimo bar con vista panoramica all’ultimo piano, una discoteca con un fitto programma di dj di fama internazionale e un ristorante dove mangiare una buona cucina americana (dalle bistecche alle ostriche passando per i burger).
Quanto costa dormire a The Standard Hotel? Si parte dai 300 dollari a notte per una camera standard queen (per due persone) e si arriva ai 2ooo dollari per la empire suite (vista a 180° su Empire State Building, Hudson e High Line).
Artisti e creativi: Wythe Hotel
Questo hotel nella zona carismatica di Williamsburg, a Brooklyn (80 Wythe Ave. at N. 11th, Brooklyn) è un’ex-fabbrica trasformata in albergo creativo. La vista delle camere che affacciano sullo skyline di Manhattan è incantevole. Le grandi vetrate fanno entrare nelle stanze una luce meravigliosa.
Tutti gli arredi, dai letti agli armadi fino alla carta da parati, sono realizzati a mano da artisti e artigiani locali. I prodotti da bagno sono del brand bio e naturale Goldies. Incluso nel prezzo della camera (siamo sui 300 dollari per due persone) c’è l’accesso al Brooklyn Athletic Club, un club esclusivo con palestra e piscina.
La posizione dell’albergo è centralissima: siete a pochi minuti a piedi dal negozio/laboratorio di Mast Brothers e a due metri dalla Brooklyn Brewery. Se alla fine della giornata la stanchezza si fa sentire, potete fermarvi a cena al Reynard, il ristorante dell’hotel. Il menu è dominato dalla carne e dal pesce alla brace. Nota positiva anche per i dessert, spesso d’ispirazione francese.
Il Wythe Hotel è adatto per artisti e creativi non solo per il design curato della struttura. Ma anche perché nel corso dell’anno vengono organizzate interessanti mostre, exhibitions e installazioni di artisti affermati ed emergenti.
Scegliere la soluzione migliore per dormire a New York non è mai semplice. Spero di avervi dato qualche suggerimento utile. Se anche voi avete dei consigli per me, fatemi sapere!
(Hotel sign photo by Bill Anastas via Unsplash.)
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