Il bagel è uno dei panini più iconici di New York City. Di origine ebraica, la tradizionale ciambella salata si è diffusa in America all’inizio del Novecento con l’arrivo degli immigrati dell’Europa orientale.
Niente è più newyorkese di un bagel. L’impasto denso di questo panino bollito e poi cotto in forno si sposa talmente bene con l’aria della città che sembra impossibile che non sia nato in America. Originario dell’Europa dell’est, il bagel si è diffuso nel Lower East Side di New York City all’inizio del Novecento, quando centinaia di ebrei polacchi raggiungevano quotidianamente la costa atlantica degli Stati Uniti.
In un articolo del New York Times, Ed Levine ha stilato il decalogo del bagel perfetto: “Un pane rotondo fatto di ingredienti semplici ed eleganti: farina ricca di glutine, sale, acqua, lievito e malto. L’impasto viene bollito, poi cotto in forno finché non diventa di un bel color caramello; non deve essere pallido. Un bagel deve pesare al massimo quattro once e, quando lo addenti, deve produrre un rumore secco anziché un fruscio. Un bagel andrebbe mangiato caldo e, preferibilmente, non più di quattro o cinque ore dopo esser stato sfornato. Tutto il resto non è un bagel“. La ciambella di pane descritta da Levine ha una consistenza elastica, leggermente gommosa, e una compattezza densa e pastosa.
Se i newyorkesi non ammettono innovazioni alla texture del bagel, la farcitura del panino gode di maggiore libertà. I grandi classici sono due: burro di arachidi e gelatina di frutta oppure salmone affumicato e formaggio spalmabile. Tuttavia, negli ultimi anni le variazioni sono diventate pressoché infinite. L’unica regola da seguire è quella di prevedere una salsa morbida e cremosa che intenerisca la mollica del panino.
Dove mangiare il bagel più buono di New York
Se siete a New York City non potete non assaggiare i bagel di Murray’s: la texture e il gusto delle ciambelle salate (fatte a mano) di questa bakery del Greenwich Village sono semplicemente perfetti; ordinate anche una tazza di caffè americano fumante e vi confonderete con i newyorkesi. Per assaporare il gusto dei deli ebraici di inizio Novecento andate invece da Russ & Daughters: questa gastronomia/café del Lower East Side serve bagel con pesce affumicato dal 1914. Un altro ottimo indirizzo è Zucker’s Bagels. Questo deli di Tribeca è famoso per la grande varietà di bagel serviti: potrete scegliere tra 18 diverse tipologie di pesce affumicato o stagionato, 16 differenti varianti di cream cheese (ci sono anche alternative a base di tofu, per vegani) e 11 tipi di bagel.
La ricetta del bagel di New York
Online ci sono miliardi di ricette di bagel newyorkesi. Ne ho provate tante e questa è quella che mi viene meglio. Per quanto riguarda il topping delle ciambelle salate, io uso i semi sesamo ma è possibile sbizzarrirsi con semi di girasole, semi di lino, semi di papavero, cipolla essiccata o una combinazione di ingredienti diversi. Per scoprire di più su questo panino, vi consiglio The Edible Atlas di Mina Holland.
- 550 gr farina
- 310 ml acqua tiepida
- 2 cucchiai miele
- 1 cucchiaio zucchero
- 1 cucchiaino lievito di birra
- 5 gr sale
- 1 uovo
- 1 cucchiaio di latte
- semi di sesamo
- Versate l'acqua tiepida in una ciotola capiente, aggiungete il lievito e mescolate.
- Aggiungete anche il miele (scegliete un miele fluido; se è molto compatto, fatelo ammorbidire per qualche minuto a bagnomaria).
- Versate la farina e il sale nella ciotola dell'impastatrice. Poi aggiungete l'acqua in cui avete già sciolto il lievito e il miele. Impastate il composto per 10 minuti finché diventa liscio e compatto (se l'impasto è ancora molto slegato e colloso, aggiungete qualche cucchiaio di farina, poca per volta).
- Coprite l'impasto con un panno e fate lievitare per 2 ore.
- Trascorso il tempo di lievitazione, dividete il composto in 8 parti e fatele rotolare per formare 8 palline. Con le dita, formate un buco al centro di ogni pallina, in modo da creare una ciambella.
- Sistemate i bagel su una teglia coperta di carta forno, infarinate leggermente il foro centrale e fate lievitare per altri 45 minuti.
- A questo punto siete pronti per iniziare la cottura dei panini. Portate ad ebollizione una pentola d'acqua e aggiungete il cucchiaio di zucchero. Non appena l'acqua inizia a bollire, abbassate la fiamma in modo che l'ebollizione sia delicata. Immergete nell'acqua un bagel per volta e fatelo cuocere per un minuto. Poi, aiutandovi con un mestolo di legno, girate il panino sull'altro lato e fatelo bollire per un altro minuto. Con una schiumarola, rimuovete il bagel dall'acqua e fatelo raffreddare su un panno.
- Quando avrete fatto bollire tutti e 8 i panini, sistemateli su una teglia ricoperta di carta forno e spennellateli con un mix fatto con l'uovo sbattuto e il latte. Aggiungete i semi di sesamo e infornate i bagel nel forno caldo a 180° C per 20/25 minuti, finché l'impasto diventa dorato.
- Fateli intiepidire leggermente e farciteli con il vostro ripieno preferito.
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